Quanto tempo...
il caldo, le giornate afose,
la stanchezza che ti viene addosso...
In estate mi sento diversa
una volta (da giovane) desideravo che arrivasse
forse x la liberta' di movimento,
il mare, le serate fuori,
la scuola che finiva...
Ora desidero le serate davanti al camino,
le camminate al fresco,
magari con uno scialle addosso,
insomma,
mi sento piu' attiva anche mentalmente
nella stagione autunnale e invernale.
Devo dire che non mi sono fermata un attimo,
ho avuto mia figlia a casa x tutta l'estate
per i suoi esami da preparare,
tutti andati benissimo,
mio marito che quest'anno si e' preso un po di giorni
forse per godersi anche sua figlia
ed io in tutto questo?
cucina....
stira...
lava...
ospedale...
melanoma...
ansia...
ufffff.....
ma in tutto questo, la produzione non e' mancata.
Avrei voluto dedicarmi allo studio e applicazione
dei nuovi libri di ricamo di Giuseppa Federici
sul Buratto, Caterina de' Medici e Punto Umbro,
ma come vi ho detto
l'estate non aiuta,
per cui ho tirato fuori lavori che volevo sempre fare
ma che ancora erano nel limbo.
Cominciamo con questa borsa
ricamata in tecnica Bargello
che ne dite?
me la sto godendo tantissimo
lavori per la mia amica Dada
due salviette in sfilato siciliano
la grande
e le due insieme
ed un centro che aveva acquistato gia' sfilato in una fiera
questo invece e' mio
forse da 8 anni le avevo fatto acquistare un tessuto
per una borsa portalavoro
eccola, con tascone davanti e dietro
non e' finita qua
ancora una portalavoro bauletto che aveva iniziato lei
e terminata io
ricami a punto croce, di cui avevo gli schemi,
le matassine da parte ed il tessuto gia' tagliato
uno e' finito
(ho tolto dall'originale alcuni "fronzoli" che non mi piacevano
adoro le casette
ed il secondo quadretto e' in fase di finitura
Progetti piu' impegnativi li tengo per i primi tempi piu' freschi
A presto